VIVERE LA VAL NEVA

MUSICA, ARTE, INCONTRI, NATURA

16 LUGLIO – 20 AGOSTO

SHAKESPEARE BY NIGHT

Domenica 16 luglio, ore 21 - Castelvecchio di Rocca Barbena, Piazza Cavour

TEATRO DELLA TOSSE

Evento inaugurale gratuito – SOLD OUT

di Emanuele Conte
da William Shakespeare
collaborazione ai testi Amedeo Romeo
costumi di Daniela De Blasio
luci Matteo Selis e Andrea Torrazza
assistente alla regia Alessio Aronne
con Enrico Campanati, Susanna Gozzetti, Gianni Masella, Sarah Pesca, Graziano Sirressi, Mariella Speranza, Marco Taddei, Matteo Traverso

direttore di scena Roberto D’Aversa
attrezzista Renza Tarantino
fonico Massimo Calcagno
macchinisti Fabrizio Camba, Kyriacos Christou, Amerigo Musi
elettricisti Davide Bellavia
assistente ai costumi Viviana Bartolini
sartoria Rocio Orihuela,  stage attrezzeria Mara Giordo e Ilaria Romano

Produzione Fondazione Luzzati – Teatro della Tosse

Appuntamento ufficiale dell’iniziativa Liguria, la bella estate di Regione Liguria 

Shakespeare by night, spettacolo a stazioni di Emanuele Conte, è un omaggio teatrale a Shakespeare e ai suoi personaggi di straordinaria attualità, un percorso notturno, magico e segreto nell’essere umano, dove coraggio, bellezza e amore convivono con dubbi, ambiguità e violenza, in una lotta continua tra luci e ombre.

In un mondo dove tutto è possibile – anche, e soprattutto, l’impossibile – Calibano, le streghe di Macbeth, Claudio, Puck e molti altri appariranno, parleranno di sé, dialogheranno e si inseguiranno tra loro, per poi scomparire nuovamente, mescolando le carte e scompagnando le trame di sogni, tentazioni, vizi e virtù, per liberarsi dai vincoli ingombranti della realtà; un immaginario senza spazio e senza tempo che abita i luoghi con i corpi degli attori e degli spettatori e con le parole del Bardo, in uno scambio continuo di drammaturgie.

“Riporteremo William Shakespeare nel mondo notturno da cui provengono tanti dei suoi personaggi; sorprenderemo l’immenso Falstaff, benfornito di corna di cervo, in attesa di due dame misteriose, le streghe di Macbeth intente a celebrare i loro riti spaventosi, un  Puck, forse due Puck, forse cento Puck a farci da guida nel buio e dispettosamente sparire per lasciarci da soli con la notte e il bosco; trasportati in un altro tempo nel regno degli elfi e delle fate del Sogno di una notte mezza estate. Alla fine torneremo emozionati verso le zone sicure e ben illuminate del mondo contemporaneo lasciandoci indietro il mondo sognato più vero del vero che William Shakespeare ha creato per noi”.
Emanuele Conte

Una messa in scena a bassissimo impatto ambientale, nel pieno rispetto delle caratteristiche dei luoghi che ne diventeranno, a tutti gli effetti, scenografia naturale offrendo al pubblico, grazie al gioco del teatro, l’esperienza di una nuova destinazione, geografica ed emotiva, alla scoperta degli angoli più nascosti e meno conosciuti del nostro territorio.