EPIKÉIA • L'ARTE DEL BUON SENSO

MUSICA, ARTE, INCONTRI, NATURA

12 LUGLIO – 6 SETTEMBRE

ANDAR PER ERBE – WORKSHOP DI RICONOSCIMENTO BOTANICO

22 agosto, Castelvecchio di Rocca Barbena (SV)

 

Corso teorico e pratico di riconoscimento e raccolta di erbe spontanee commestibili in compagnia di Laura Brattel, herbaria, forager e guida ambientale escursionistica Reg.Liguria

 

Appassionata di botanica da sempre, sono laureata come linguista storica e mi sono occupata a lungo dello studio del territorio ligure. Ho collaborato con giornali e riviste della Provincia di Savona, dove vivo, con articoli di botanica e di storia, e a settembre 2022 ho pubblicato il libro “Prebuggiùn. Guida alle erbe spontanee commestibili della nostra tradizione”, dove racconto 38 diverse specie dal punto di vista botanico, storico, officinale ed alimentare; ciascuna scheda è inoltre corredata da una ricetta. Si tratta in gran parte di ricette appartenenti alla mia famiglia. Attualmente svolgo la professione di forager, ovvero effettuo raccolte di specie spontanee da impiegare in cucina, ma più precisamente mi definisco “herbaria”, termine latino che indica le donne che si occupavano di erbe officinali usate tradizionalmente nella medicina popolare. La sapienza erboristica è un dono che le donne della mia famiglia si tramandano di generazione in generazione, ormai da molti secoli.

Nel corso di questa giornata vi condurrò nel mio mondo vegetale, in un viaggio tra scienza e magia, alla scoperta delle piante che da sempre hanno costituito l’alimento – medicamento principale dei popoli che ci hanno preceduti. Voglio portare i partecipanti a guardare gli ambienti prativi e boschivi dei nostri territori con sguardo diverso e a riconoscere almeno alcune delle specie spontanee ad uso alimentare che ci circondano, per saperle usare in cucina.

Programma:

Il corso ha una durata di tre ore e si struttura come segue:

Parte teorica – 20 minuti circa

Iniziamo con una spiegazione sul luogo e sul periodo di raccolta, gli strumenti e le tecniche usati, brevi cenni storici sulla raccolta e sulle proprietà alimentari ed officinali delle nostre piante, i criteri di sicurezza e l’importanza della massima attenzione e prudenza nella raccolta e nell’uso delle specie spontanee.

Parte pratica – 2 ore abbondanti

Riconoscimento delle principali specie spontanee commestibili, con le loro caratteristiche morfologiche relative alla foglia, al fusto, al fiore e al portamento, confronto tra specie, individuazione di specie tossiche e velenose da cui stare in guardia; caratteristiche organolettiche e uso in cucina; raccolta ove possibile. Sarà anche possibile, per chi lo desiderasse, acquistare il libro “Prebuggiùn. Guida alle erbe spontanee commestibili della nostra tradizione ”, utile per orientarsi nelle successive attività autonome di raccolta e riconoscimento delle erbe spontanee.

Momento conviviale – mezz’ora circa

Al termine dell’attività di riconoscimento e raccolta ci si riunisce attorno ad una tavola, in locale chiuso o all’aria aperta, potrà anche essere una tavola provvisoria o un semplice telo steso su un prato. Porto specialità salate e dolci da me cucinate, piatti della tradizione o innovazioni mie, a base di erbe spontanee. Il tutto viene sempre accompagnato da una o più tisane, a base di erbe selvatiche da me raccolte ed essiccate.Durante questo momento ciascun partecipante potrà far domande, raccontare le proprie impressioni, portare la propria esperienza e le proprie passioni, per condividere il proprio sentire e il proprio sapere con tutti gli altri. Assaporando pietanze dal sapore antico e sorseggiando una salutare tisana è più facile riuscire a far fluire idee, pensieri, ricordi, impressioni e dubbi, quale utile scambio di informazioni.

Consigliato abbigliamento sportivo, abiti comodi, calzature chiuse (meglio se scarponcini o scarpe da trekking leggero). Coltellino e sacchetti per chi desidera raccogliere erbe selvatiche.

 

 

Laura Brattel  Laureata in Lingue e Letterature Straniere Moderne all’Università degli Studi di Genova con una tesi sulla toponomastica storica del Savonese, sono per formazione una linguista storica. L’altra mia grande passione, che mi accompagna fin dalla tenera infanzia, è la botanica. Ho imparato a distinguere le diverse erbe del prato grazie agli insegnamenti di una nonna straordinaria, testimone e rappresentante di una Cultura contadina d’altri tempi, profondamente interconnessa con la Natura. Mentre le esperienze lavorative mi hanno portata ad occuparmi del settore turistico, sia in ambito alberghiero che scolastico, le mie passioni mi hanno indotta ad approfondire lo studio delle varie specie vegetali, del dinamismo della copertura vegetale del mio territorio nonché della sua storia. Questo mio percorso di studio si è svolto non solo sui “testi sacri”, la “Flora d’Italia” di Sandro Pignatti in primis, ma anche grazie a diversi docenti di botanica dell’Università di Genova, quali Enrico Martini e Gaudenzio Paola, che ho avuto il privilegio di accompagnare in escursioni ed ascoltare con attenzione. Per diversi anni ho scritto articoli su aspetti storici e naturalistici del nostro territorio pubblicati sul Letimbro di Savona, ho collaborato alla realizzazione della guida “Carta dei Sentieri del Quilianese” edizione 1994, occupandomi della parte dedicata alla vegetazione, e ormai da tempo svolgo per le scuole lezioni dedicate alla nostra vegetazione. Dal 2020 al 2021 ho curato la rubrica “Il Prato di Laura” sul giornale online Quilianonline, presentando schede delle diverse specie che compongono il nostro “prebuggiùn”. Queste schede sono state raccolte in un libro, “Prebuggiùn. Guida alle erbe spontanee commestibili della nostra tradizione”, pubblicato a settembre 2022 e diventato un “best-seller”. Ho un canale YouTube, “Il Prato dei Lauri”, aperto nel 2020 per parlare del meraviglioso Regno Vegetale. Mi piace anche scrivere racconti, e nel 2013 sono stata premiata con il Trofeo Baia delle Favole nell’ambito del Premio Letterario Andersen, con il racconto “Piccole mani, grandi ali”.

Costi:

Solo corso: € 20

Corso + cena in Pro Loco con menù che prevede l’utilizzo delle erbe commestibili raccolte: € 35

Sconti per bambini